Con la deliberazione n.14 del 21 dicembre 2021 il comitato Nazionale dell’Albo Gestori Ambientali ha approvato un nuovo modello unico di trasporto (formulario) ai sensi dell’articolo 230 comma 5 del Dlgs 152/2006. In particolare l’articolo in questione prevede che i rifiuti provenienti dalle attività di pulizia manutentiva delle reti fognarie, sia pubbliche che private, siano accompagnati da un unico documento di trasporto per automezzo e percorso di raccolta, il cui modello è adottato con deliberazione dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali. Tali rifiuti possono essere conferiti direttamente a impianti di smaltimento o recupero, o in alternativa, essere raggruppati temporaneamente presso la sede o unità locale del soggetto che svolge le attività di pulizia manutentiva.

Con la deliberazione n. 14/2021, l’Albo Nazionale ha quindi approvato il nuovo modello unico di trasporto rifiuti che devono utilizzare i soggetti che svolgono la raccolta ed il trasporto nei casi appena citati.

Il nuovo modello di trasporto rifiuti deve essere considerato come modello sostitutivo al formulario di identificazione del rifiuto di cui all’articolo 193 del Dlgs 152/2006, per quanto concerne il trasporto del rifiuto dai luoghi in cui viene effettuata l’attività di pulizia manutentiva, fino al raggruppamento temporaneo svolto presso la propria sede oppure trasportato direttamente in impianto autorizzato al trattamento.

Il formulario redatto secondo le caratteristiche del nuovo modello dovrà essere emesso dal soggetto che effettua l’attività di pulizia manutentiva, che coincide solitamente con il trasportatore incaricato del trasporto considerato convenzionalmente anche produttore del rifiuto.

Il nuovo modello di formulario sarà prodotto e vidimato utilizzando un’apposita applicazione virtuale, resa disponibile sul sito dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali, in format esemplare, identificato da un numero univoco, stampato e compilato in duplice copia.

Una volta effettuato il trasporto il documento unico integra il registro di carico e scarico rifiuti.

Nel caso di trasporto e conferimento direttamente ad impianto di destinazione è possibile annotare un unico movimento (carico e scarico contestuale) riportando nella prima colonna del registro di carico e scarico il numero univoco indicato sul formulario (quello apposto virtualmente al momento della generazione del documento stesso).

La stessa modalità operativa si utilizza nel caso di trasporto a raggruppamento temporaneo.

La successiva attività di trasporto, dal raggruppamento temporaneo fino all’impianto di destino, è accompagnata dal formulario di identificazione del rifiuto di cui all’articolo 193 del Dlgs 152/2006.

come compilare il nuovo modello unico di trasporto

  • Denominazione o ragione sociale dell’impresa;
  • Codice fiscale dell’impresa;
  • Indirizzo della sede legale dell’impresa che effettua la pulizia manutentiva o, nel caso di trasporto diretto, verso l’impianto di destinazione, l’unità locale da dove trae origine l’attività di pulizia manutentiva;
  • n. iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali;
  • cognome e nome del conducente;
  • identificativo dei veicoli di trasporto;
  • data e ora di partenza.


Nel nuovo modello, in corrispondenza della sezione 1, vanno inseriti i dati identificativi del soggetto che effettua il trasporto dei rifiuti:

Nella sezione 2 vanno indicati gli indirizzi dei luoghi o, ove non possibile indicare l’indirizzo, il comune e la località dove viene effettuata la pulizia manutentiva e la quantità stimata del rifiuto trasportato per ognuno degli interventi di pulizia manutentiva effettuati. Se gli interventi dovessero essere superiori a 10, i successivi saranno riportati in ordine cronologico nel campo relativo alle annotazioni.

Nella sezione 3 vanno inseriti i dati relativi ai rifiuti trasportati:

  • indicazione del codice EER 20.03.04 o 20.03.06 alternativi tra loro;
  • indicazione dello stato fisico;
  • indicazione del numero dei contenitori utilizzati suddivisi tra cisterne e contenitori;
  • indicazione delle caratteristiche chimico-fisiche nel caso in cui il rifiuto sia destinato allo smaltimento in discarica.


Nella sezione 4 bisognerà indicare la quantità di rifiuti trasportati, intesa come la somma delle quantità indicate nella sezione 2 (intesa come peso da verificare a destino).

La sezione 5.1 invece sarà compilata nel caso in cui il rifiuto sia raggruppato temporaneamente presso la sede o un’unità locale del soggetto che effettua la pulizia manutentiva. L’indirizzo del sito dovrà essere indicato solo se diverso dalla sede riportata nella sezione destinata al produttore.

La sezione 5.2 invece verrà compilata se il rifiuto dovesse essere conferito direttamente ad un impianto di trattamento.

La compilazione delle sezioni 5.1 o 5.2 sono alternative.

Nella sezione 6 bisogna apporre la firma del soggetto che effettua la pulizia manutentiva come assunzione di responsabilità delle informazioni contenute nel formulario (FIR).

Infine nella sezione 7 il destinatario dovrà indicare se il carico è stato accettato o respinto e la quantità di rifiuti ricevuta, nonché la data l’ora e la firma.

Questo è il link per scaricare il nuovo modello di trasporto rifiuti per attività di pulizia manutentiva.


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Antonio Moffa
Written by Antonio Moffa